domenica 24 aprile 2016

Un prospect per la mia attività di consulenza nel social marketing

social media marketing
social media marketing
La settimana scorsa ho incontrato un prospect ovvero quello che in potenza potrebbe diventare un cliente per la mia attività di consulenza nel social marketing.

E' un giovane avvocato il cui studio presta servizio anche per la gestione delle attività condominiali.

E i condomìni, di questi tempi, hanno molto a che fare con questo tipo di incontri.

Curo infatti, o cerco di capire come sostenere e promuovere sui social media, la pagina di un amico che si occupa di manutenzione per gli impianti condominiali.
Sono infatti convinto che nessuno sia escluso dalla possibilità di potere raccontare sul web la propria esperienza quotidiana sul lavoro, se se ne ha il tempo e la voglia naturalmente :)

Una cosa per volta, però :)

Torno a parlare dell'amico tecnico un'altra volta.
L'avvocato civilista che ho conosciuto ha il suo studio nella provincia di Caserta, in una cittadina del capuano.
E' un borgo tranquillo, molto ordinato, nell'interno di un'area rurale che, a prima vista, sembra essere meno abbandonata di quanto non lo dimostri quella del territorio napoletano.

Arte dell'ascolto
Arte dell'ascolto :)
In ogni caso, quando ci siamo incontrati per la prima volta, io, l'amico tecnico e l'avvocato (che tra l'altro si chiamano entrambi Antonio) ho trascorso molto tempo ad ASCOLTARLO, a leggerne ed interpretarne le ossessioni professionali, le ansie e le preoccupazioni che il linguaggio non verbale trasferisce sulle richieste razionali di una esposizione.

E' una fase, quella del primo contatto, in cui sono concentrato su molti dettagli che lo sviluppo della relazione tra me e il mio interlocutore possono rivelare.

Dettagli che permettono di capire cosa realmente stia domandando la persona che ho dinanzi.

Riunione di condominio
In questo caso, è emersa, in prima battuta, la frustrazione di un avvocato che, nell'esercizio dell'attività da amministratore di condominio, vorrebbe dialogare con delle persone più consapevoli di cosa significhi vivere in un condominio.

Un'ambizione, quella del mio interlocutore, non da poco che lo avrebbe portato ad ipotizzare una sorta di formazione da rivolgere ai tanti cittadini che disertano le riunioni o che partecipandovi, lo fanno concentrandosi solo sui propri interessi personali.

Come seconda richiesta si presenta l'esigenza di raggiungere un determinato mercato target.

A questo punto, gli ho rivolto alcune domande per capire che esperienza lui avesse del mondo della pubblicità tradizionale e di quello della comunicazione social.

pubblicità tradizionale contro quella sul web
pubblicità tradizionale contro quella sul web
Come mi aspettavo, in base al basso o peggio al pessimo utilizzo che i professionisti e le PMI fanno dei social, anche la conoscenza dell'avvocato è basilare se non nulla, addirittura.

Eppure, mai come oggi cioè da quando la prima stagione di maturità del web 2.0 ha raggiunto un così così elevato numero di utenti, una delle prime esigenze da parte delle aziende e dei professionisti cioè la coltivazione della reputazione online è materia del tutto ignorata.

Ignorata ed elusa come ipotesi, quindi come obiettivo e di conseguenza come iniziativa per l'affermazione del brand sul web.

progettare tutta una serie di brevi interventi audiovisivi GRATUITI
Ragione per cui sto pensando di progettare tutta una serie di brevi interventi audiovisivi GRATUITI per raccontare ai miei potenziali clienti quale rivoluzione suggerisce la cultura dei social e del web alla loro attività in termini di vantaggi competitivi.

Mi auguro che possano integrare i miei interventi formativi di persona o che possano servire di rinforzo ai momenti di confronto diretto.


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