lunedì 25 luglio 2016

Øen Zero Estensioni Neuronali - "La Porta Stretta" - La radio playlist

"La Porta Stretta", 2015, pop, rock, Europa, Italia
"La Porta Stretta", 2015
Una playlist ispirata all'album "La Porta Stretta" degli Øen - Zero Estensioni Neuronali, il progetto musicale di Piero Ducros D'Andria, chitarrista, compositore e produttore napoletano.

"La Porta Stretta" è uscito nel 2015, è uno degli album più pregevoli di pop rock prodotto in Europa, in italiano che io abbia ascoltato nell'ultimo lustro.

Perché ascoltare "La Porta Stretta"?

domenica 24 luglio 2016

"Io sto con la sposa" - Emigrazione, guerra e accoglienza. Regole comunitarie vs regole dell'Umanità

Copertina del dvd "Io sto con la sposa", 2014
"Io sto con la sposa" è il titolo di film documentario uscito nel 2014 grazie ad una produzione Gina Films finanziata con un raccolta di fondi dal basso altresì più nota come crowdfunding.

La regia del film è attribuita a tre autori di cui vi parlerò nel corso del post, Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry e Antonio Augugliaro.

Il film riassume la proposta che gli autori suggeriscono ad un gruppo di migranti dalla Siria di rendere possibile il loro desiderio di raggiungere la Svezia dall'Italia, dove si trovano in quel momento ossia nel 2013, nel novembre del 2013.

venerdì 22 luglio 2016

"musica sottile" di Girolamo De Simone. Il diario musicale di un Maestro napoletano che gira attorno alla propria anima inquieta.

Girolamo De Simone cd QAF libro musica sottile Guida editore

Le recenti pubblicazioni artistiche del Maestro Girolamo De Simone - il cd QAF e il volume "Musica sottile" - tendono esplicitamente al confronto con la linea di confine che divide, idealmente, ciò che E' - per noi che lo percepiamo - dall'ignoto, immaginato come una potenzialità di cui nutrire le trame sottili di un linguaggio musicale che si fa vita.

mercoledì 20 luglio 2016

Smartphone, star, concerti e trasformazioni della societa

Smartphone, star, concerti e trasformazioni della societa
Questo è un post ispirato ad un altro post pubblicato da Cultora poc'anzi, mercoledì 20 luglio 2016

Fa leva sulle parole con cui la cantante Adele si è rivolta ad una sua fan che, anziché seguirla come una normale spettatrice avrebbe fatto solo 10 anni fa, ha superato la soglia della decenza portando con sé addirittura il cavalletto per fare una ripresa ad hoc della sua esibizione.

Ora, a parte il fatto che il gesto fosse palesemente premeditato a tal punto da superare non solo la tradizionale tolleranza dell'audiovisivo lo-fi di un evento, ma addirittura la tracotanza con cui quella scelta di ripresa illegale sia percepita come un PUNK DIRITTO sacrosanto del popolo che ne inficiava un altro sancito dalle leggi del copyright, Adele ha squarciato dall'alto della sua posizione di leadership popolare la coltre delle regole sociali non scritte del "tutto è permesso, nulla è proibito" del web come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi.
E non è cosa da poco nel silenzio del politically correct, del "volemose bene", del "tutto in pasto ai leoni del web, tanto oramai non si torna più indietro".