Chi c'è nello Stereobus? 06 maggio 2015

Chi c'è nello Stereobus di oggi?

Chi è salito con noi per fare compagnia a chi ci fa visita sui canali web che ospitano Stereobus, cioè Mixcloud, You Tube, Facebook e  Google+?

Il bus variopinto di Stereobus accoglie e promuove da tanti anni una pluralità di artisti italiani e non, provenienti dall'area degli indipendenti, quel settore che si autofinanzia per mantenere la propria autonomia artistica e indirizzare senza troppi intermediari i profitti derivanti dalle attività dal vivo e dalle vendite dei supporti con cui viene distribuita la musica.

Nello Stereobus di oggi vi proponiamo una lista di artisti che seguiamo tramite i social che nella giornata di oggi o al più tardi ieri hanno pubblicato qualche post che noi riprendiamo e compiliamo sulblog

Scopriamoli assieme, dando un'occhiata a questi sei video, commentati :)

1) Umberto Maria Giardini, "Protestantesima", 2015
Un gioiello di recente testimonianza della migliore tradizione italiana tra sdegno e canto innodico da palco pop.
Dall'ultimo lavoro dell'autore tratto dall'omonimo cd.

2) Davide Tosches, "Il primo giorno d'estate", 2014
Tosches con questo ultimo lavoro "Luci della città distante" uscito nel 2014 riesce nel complesso compito di fremere e fare fremere al ritmo sommerso delle cose infinitamente piccole.
Una forma di francescanesimo in forma di carmi musicati.

3) Salvo Ruolo, "Passannanti", 2015
Un sopravvissuto dalle più buie e profonde galere che un essere umano possa sopportare resuscitato a vita solo per la propria forza di resistenza.
Una testimonianza senza tempo dall'ultimo lavoro di Salvo Ruolo "Cangiari patruni 'un è libittà", 2015

4) Lamente, "Recordis", 2015
Si fa presto a liquidare questo o quello per pop quando di fatto manca la forza per ammettere che è solo una forma di letteratura in musica. La distrazione dal vivere con un post it a sentenza per il momento in cui lui o lei saranno troppo lontani. Una distanza insanabile in partenza. Sono i Lamente con "Un passo indietro"

5) Cosimo Morleo, "Fonteyn", 2015
Amore e Rabbia per non sapere riconoscere il proprio Amore. Una visita al seminterrrato in cui si agitano i fantasmi dell'uomo ignorato. Fare amicizia con sè stessi ripara dal terrore della Paura.
Ce lo racconta Cosimo Morleo in "Fonteyn", 2015

6) ZEN - Zero Estensioni Neuronali, "Nell'eventualità", 2015
Incubi ad occhi aperti, quotidianità silenti per scelta, copioni che ci obblighiamo a recitare per il terrore della Paura. Caspita, che caso, che coincidenza, che sincronicità :) Ma qualcuno ha scritto che la vita è quello che accade quando sei occupato a fare altri piani.
Ce lo raccontano gli ZEN, un altro delizioso progetto di letteratura in musica, scritto da Piero Ducros D'Andria e intitolato - il cd - "La Porta Stretta".